sabato 11 maggio 2013

Riflessioni da ammalata

Paura è il sentimento che mi pervade in questo momento: scuola, Australia...ma la cosa che mi fa più paura non è vivere 6 mesi dall'altra parte del mondo ma esprimere finalmente i miei sentimenti ad una persona di cui ormai sento che non posso più farne a meno.
Pensandoci sembra una cosa stupida. Perchè avere paura di parlare con una persona per 5 minuti e non averne di vivere lontana da tutto ció che mi è famigliare?!
Forse perchè un suo sorriso o un suo abbraccio sono capaci di cambiarmi la giornata?! Forse perchè conto le ore che mi separano da lui?! Forse perchè quando c'è lui mi sembra di vivere in un mondo lontano e fiabesco?!
Non so perchè ma so solo che non posso rimandare ancora questo momento e vivere con dubbi e paure. Ho deciso...faró un salto nel vuoto, un'altro dopo la decisione di fare quest'esperienza. Ormai mi sono abituata e comincia a piacermi l'incertezza che caratterizza questo periodo della mia vita.
 Scusate il ritardo ma sono stata parecchio occupata.
Cooooomunque vi avevo lasciato quando ero in treno diretta verso Milano.
Arrivata a Milano ho aspettato il gruppo dei trentini e, dopo averli trovati (è stata una cosa abbastanza difficile) e aver aiutato una ragazza che era svenuta, abbiamo preso la metro e siamo andati in centro.
Lì abbiamo iniziato il giro dei negozi e le ragazze mi hanno fatto scoprire cos'è Abercrombie. La cosa più strana e divertente della giornata è quando ci si avvicina un ragazzo di colore per venderci dei libri e noi ci guardiamo e facciamo finta di parlare un'altra lingua facendo dei versi a caso ahahahahahahahahahahaha... scena esilalarante :) :)
Verso le 5 siamo tornate in stazione a Milano e abbiamo preso il treno verso Voghera :) nel treno poi abbiamo incontrato anche un altro gruppo di weppini :)
Arrivati alla stazione di Voghera le tizie della wep hanno fatto l'appello e dopo 30 minuti è arrivata la navetta che ci portava alla Torretta.
(apriamo una parentesi enorme...voglio raccontare una cosa che mi ha sconvolto parecchio...sulla navetta si è seduta vicino a me una tizia che non sopportavo...continuava a lamentarsi : ma guarda quanti alberi, guarda che buio, sembra un film dell'orrore, ma quanto ci mettiamo, ma siamo distanti da tutto, ma che salita c'è?!.......non ne potevo più giuro!!!!!!! Vorrei averla scaraventata dal bus!!!!!!! Scusate lo sfogo )
Arrivati alla Torretta c'era un'atmosfera magica *-* sembrava di stare in una città parallela formata solo da exchange *_* poi con le luci si era formato davvero un bel clima *_* (ok la smetto).
Poi ci siamo diretti in un gazebo che era nella piazzetta dove ci hanno dato una cartellina con il nostro nome,la nostra destinazione,i nostri orari e il nostro gruppo.Infatti c'erano gruppi diversi in base alla destinazione (tranne i ragazzi degli USA che essendo una marea avevano circa 4 diversi gruppi)...il mio gruppo era DownUnder :) ed era composto da ragazzi che andranno in Australia e 2 che andranno in Nuova Zelanda. 
Dopo che mi avevano assegnato la stanza (ero in stanza con le ragazze trentine e Marta) ho fatto un piacevolissimo incontro....i ragazzi che avevo conosciuto nel gruppo facebook e con cui avevo già fatto delle videochiamate!!!!!! Che strano trovarli tutti lì :) :) per un momento non sapevo cosa fare ma poi ho abbracciato subito la Linda e tutti gli altri <3
L'unico lato negativo di questa sorpresa è che ho perso il tizio della wep che doveva accompagnarmi in camera perciò delle buon'amime come la Linda e Federico mi hanno accompagnato nella mia lussuosissima camera ahahhahahahahhahahaha
Ok descriviamo la camera e i suoi 'piccoli' problemi : una ragazza ha provato ad attaccare il carica betterie alla presa e la presa è scoppiata!!!!!!!! Poi alla sera quando siamo tornate in stanza c'erano tre uomini che cercavano di sistemare la presa ci hanno detto che potevamo usarne un'altra, risultato?! Saltata pure quella -.- vabbè alla fine siamo riusciti a liberarci di loro (era l'una e mezza) e ad avere 2 prese che funzionavano!!!!!!!!!!!!!!!!!
Siamo andati a mangiare e poi era già ora di andare nella palestra (non so come chiamarla) e ci hanno fatto vedere un video sulle differenze culturali.Io non ho capito molto perchè la ragazza davanti a me continuava a parlare mah non penso di essermi persa tanto.
Il sabato mattina alle 8 avevo la colazione perciò, ancora in coma, scalo la ripidissima salita per andare in piazzetta.Lì mi hanno detto dov'era il mio gruppo e mi sono subito messa a chiccherare con le future australiane <3 Beh era un gruppo fantastico!!!! Sicuramente la persona con cui ho legato di più è stata Francesca (meglio detta Federica :) la mia gemella romana.....ti adoroooooooo), ma ho legato anche con altre ragazze come Olivia (che in realtà conoscevo gia attraverso il suo fantastico blog "My Australian dream"),Maddalena e Tsighie :) :) :).
Il sabato abbiamo fatto molte attività come:
  • diversità culturali =>i retournees ci hanno parlato di cosa ha colpito loro quando sono stati in Australia/Nuova Zelanda e che a noi sembra strano. Tipo camminare scalzi per strada o dopo aver giocato in mezzo al fango pulirsi solo un po' e vestirsi per andare a lezione o.O
  •   social networks=>ci hanno ritetuto all'infinito che non dobbiamo caricare su facebook foto di noi ubriachi o con in mano alcolici o in comportamenti che potrebbero essere interpretati male
  • sistema scolastico=>praticamente quando si indossa la divisa, anche se non sei a scuola, sei considerato un rappresentante di essa e perciò devi tenere comportamenti adatti. Poi ci hanno parlato delle materie "strane" che si possono fare e di quale materie è meglio seguire all'estero per non restare indietro con il programma italiano
  • info pratiche=> giorno della partenza/ritorno, peso della valigia, carte di credito, cellulare ecc. La cosa più divertente è che durante lo scalo di 12 ore a Singapore si può prendere un bus e fare un giro della città organizzato (non si può visitare da soli o scendere dall'autobus perchè non abbiamo il visto) e in aereoporto si può noleggire un bagno per farsi una bella doccia :)
  • letter to myself=>abbiamo scritto una lettera indirizzata a noi stessi che la wep ci spedirà a metà del nostro soggiorno all'estero. Io in realtà l'ho scritta un po'di corsa e c'è pure lo zampino della Federica :)
  • partner e comportamento=>ci hanno elencato tutte le regole che dobbiamo rispettare per non essere rispediti a casa. Quì è arrivata la brutta notizia...non posso viaggiare da sola con Jess (host sister della mia età) . Vabbè dai spero mi accompagnerà la mia fantastica host family <3
Finalmente la giornata era finita e avevamo un po' di tempo libero prima della cena perciò sono andata con la Federica a fare tiro con l'arco. Dire che ero penosa è poco,ma ci siamo divertite un casino :) :) :)
Alla sera c'è stato il talent che è stato penoso perchè c'erano solo 6 partecipanti -.- poi è partito un harlem shake.Io e la Federica siamo scappate quasi subito e ce ne siamo andate a letto morte.
La domenica era arrivata troppo velocemente e vorrei essere rimasta in quel mondo parallelo ancora tanto.
Ma l'ultimo giorno era arrivato e alle 7:30 ho scalato un'altra volta la salitona e ho fatto colazione con i down under. Poi sono ricominciate le attività:
  • casi problematici=>ci hanno dato della scene da mimare che rappresentavano dei possibili problemi che potremmo avere all'estero (il fratello ci tratta male, ci offrono droga, viviamo lontani dal centro e ci sentiamo soli)
  • teenagers all'estero=>ci hanno diviso in maschi e femmine e ci hanno perlato di cose secondarie
Poi è arrivato il tristissimo momento di fare la valigia :( Io per farla sono dovuta entrare per la finestra perchè le chiavi ce le avevano la mie compagne di stanza -.- 
E'stato difficile salutare tutti, soprattutto la mia amata Federica (ci vediamo a Roma e poi sull'aereo <3).
Nel viaggio in treno per tornare ho trovato Simone, Federica, Linda e la Beatrice, alcuni ragazzi del gruppo su facebook (che in effetti purtroppo non ho cagato tanto perchè non c'è stata l'occasione) e ci siamo divertiti come matti (tra smalti e suore) :) :)